Le affermazioni della dottrina tradizionale si basano sul presupposto di una evoluzione della responsabilità del comodatario che pone in contrapposizione un diritto preclassico e classico, dove prevaleva una responsabilità per custodia, con un diritto postclassico e giustinianeo che si presumeva avesse sistematicamente interpolato le fonti sotto l’influenza del diritto più tardo.
L’analisi delle fonti evidenzia, invece, che, nel corso dei secoli, la materia è stata oggetto di ius controversum e i criteri di responsabilità sono variati a seconda del periodo storico considerato, della sensibilità del giurista, della fattispecie analizzata e, infine, dei differenti profili di inadempimento.